IL NOSTRO LINGUAGGIO

Spesso vedo cosa passa per la testa della gente,
è come una caccia al tesoro,un filo rosso,
che basta far scivolare fra le dita,fragile,
un filo che conduce alla verità del mondo,
quella che non sarà mai rivelata,un giorno mio padre,
mi ha detto che gli faccio paura,perché non bisogna
giocare a questo gioco,bisogna saper abbassare gli occhi,
per conservare lo sguardo da bambino,ma io gli occhi
non riesco a chiuderli,restano spalancati e qualche volta,
me li copro per non vedere,a te ti ho visto benissimo,
so benissimo cosa vogliono dire quei occhi,che finita così per sempre,
mi sta costando un pezzo di vita,di cuore e tante notti a non dormire,
grazie che mi hai fatto provare cose oltre l'amore,nei tuoi occhi ho visto
tutto,cerco di sorridere,per sembrare felice,ma non c'è più niente di più triste
vedere te che vai via,grazie di avermi fatto inmorare così tanto,ti amo,
per come respiri,mentre dormi,apri gli occhi senza che te ne accorgi,
li richiudi come se niente fosse,li già vedendoti ti avrei sposata,
ti amo per come vuoi sembrare,per quella che sei,e quella che vuoi apparire,
ti amo per la fame che avevi nel toccarmi,nel fare l'amore,nel toccarmi mentre
facevamo l'amore,continuo a ripetere tutte le conversazioni che abbiamo avuto
é facile,perché registro tutto,il minimo sospiro,non so come mai,ma forse perché
non volevo perdere una lettera che usciva dalle tue labbra,ma é così da quando sono piccolo
le parole mi s'imprimono in testa come sopra un nastro,rimangono stoccate lì per qualche giorno
poi cancello quel tanto che basta per evitare l'ingorgo,ma di te non ho cancellato niente,
potrei scandire le parole e farne una canzone,le tue smorfie e farne un disegno,ora tutto si mescola
in una sensazione di paura,lei non mi parla più,la vedo come la vorrei vedere,felice con altri,
ci vorrà tempo perché torni ad essere quello di prima,molto tempo,ma non devi preoccuparti c'è la faremo, io e me,quei momenti non ci appartengono più nascosti in fondo ad un armadio,fuori portata,
quei momenti sono fissati come in una cartolina,forse i colori finiranno per sbiadirsi e stingere,sono banditi dalla memoria e dai discorsi,vorrei solo essere come il ragazzo che vorrai,abbastanza bello per te,quello che controlli,di cui sei gelosa,ma non è così,io ti amo,fino alla fine ci ho sperato,ma i sentimenti non sono trattabili,ora vado veramente,e ora di andare,ti amo,accanto ai miei sogni viaggerai dovunque è chiunque amerai,non mi stringi più a te,chiudi gli occhi per estraniarmi dal mondo.