Ma io proprio non ci riesco, ad essere qualcuno che non sono.
Non riesco a non volere bene, quando ne voglio.
Ad ignorare, quando vorrei parlare.
Non riesco a fingere, a trasformarmi in una maschera d’indifferenza, io proprio non ce la faccio.
E lo so, lo so che i tempi sono quelli che sono, e che questo non fa tanto “figo”.
Giocate tutti a fare i duri, gli stronzi, quelli che se ne fregano, che non ci pensano, giocate tutti a fare gli acidi, gli indispensabili e inafferrabili, gli strafottenti, e forse per questo rimarrò sempre un po’ dietro, sempre un po’ fuori, sempre un po’ in disparte, lo so.
Lo so, e non mi importa.
Terrò per me la mia dolcezza, e i miei film mentali, e le mie paranoie, e le parole vere, mi terrò per me, che in fondo va benissimo così.
Non mi lascerò cambiare.
Non mi farò sporcare.