Strana cosa la memoria,naturalmente con un po' di tempo
Riesco a richiamare alla mente il suo viso,prima appaiono le sue piccole mani fredde,quei bei capelli così leggeri al tocco,poi le sue orecchie morbidi e rotondi,l'elegante modo di fare una domanda guardando sempre l'altro dritto nei suoi occhi,la voce che a volte tremava per qualche ragione,e se solo metto insieme tutte queste immagini allora il suo viso mi appare naturalmente,in un soffio.
Però per ritrovare il suo viso così ci vuole un po' di tempo,e col passare degli anni il tempo si allunga sempre di più,è triste ma è così.Mentre prima per ricordarla mi bastavano cinque secondi,i cinque secondi sono diventati dieci,poi trenta,poi un minuto.Il tempo si è allungato piano piano come le ombre al tramonto.Non c'è dubbio che la mia memoria si stia allontanando da lei.
Come io mi sto allontanando dal ragazzo che ero allora,non lo so più,sono uno che per capire le cose ha bisogno di scriverle.
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