giovedì 18 gennaio 2018

LA RAGAZZA CON I PATTINI

Tu sei particolare,molto particolare,
ho capito come ti chiami,e ho capito che mi stai salvando,
tu con i tuoi pattini giri veloce intorno al mondo,
è bello ascoltarti ed è bello quando mi spieghi le tue  cose,
quando finisci di scrivere,soprattutto,ti rimangono gli occhi dolci,
e profumi di libertà di pensiero di cose che non hanno senso,
quando mi dormi vicino mi sento salvo,
ogni mattina appena mi sveglio mi ricordo di te,dei tuoi pattini,
dei tuoi bagni a dicembre,di te che non ti importa se l'acqua è fredda,
tu sei diversa,particolare,mi ricordo di te,dove sei stata fino ad ora,
è bello pensare a te mentre sto ancora a letto,posso quasi immaginare che sei ancora
accanto a me,che dormi tutta raggomitolata,
MA quello che riesco a ricordare di più sono i tuoi vestiti,
la sera ho molta nostalgia dei tuoi discorsi,di vederti arrivare con quei pattini,
anche se ogni tanto mi vengono degli attacchi di solitudine,
tu li capisci,imparerò a portare i pattini per te,
per vedere le cose che vedi tu.

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