mercoledì 13 luglio 2016

RIFLESSIONI...PRESUPPOSTI...PENSIERI MECCANICI...

Partiamo dal presupposto che io non sono nessuno,
che noi dato che mi hai detto che è finita,non siamo niente,ok?
Partiamo dal presupposto,che sono l'ultima cosa,a cui devi dare conto,
e che ho sbagliato con te e quindi è tutto meritato,ok?
Ora,per esempio,uniamo,le parole ai fatti in modo che tra loro s'intreccino,
ok,non scappare,ok ascolta,io parto dal presupposto che è finita per te ok,
come mi hai detto,e che magari non te ne frega un bel niente di tutto questo,
comunque,riprendo,uniamo fatti e parole,partendo sempre dal presupposto,
che non essendo nulla io,tu non devi darne conto a me delle tue azioni,
prendiamo una sera,che tu mi chiedi certe cose,vuoi fare l'amore,
e non è che hai problemi a trovare qualcuno,non sei la tipa va bene,
ma vuoi farlo con me,perchè hai scelto così,no? Quindi mi ami e non l'hai scelto,
oppure perché lo fai? Prendiamo,una mattina a mare che tu fai dieci viaggi,
nella mia,che poi è tua,tovaglia e anche questo lo hai scelto tu,
perché potevi non farlo,quindi forse,comincio a credere che mi ami,
prendiamo un'altra sera,l'ultima che ti ho visto,con in mezzo parole e fatti successi,
tra un allontanamento e dinamiche del cuore,e una mangiata di pizza con lui,
ok,prendiamo quella sera,che mi dici che se sto con un'altra mi spezzi le gambe,
allora che c'è,mi ami davvero? Partiamo dal presupposto che io ho sbagliato,
e magari tu su queste parole,si ok,potrai non leggerle,comunque io continuo,
prendiamo in esempio che tu mi ami,ma io credo di non esserne più sicuro,
perché hai detto,è finita,si, l'ho sentito bene,ma continuo nella mia illusione,
mettiamo che a me dopo tutto,fatti gesti parole,mi possa passare in testa,un pensiero,
che tu mi ami ancora,ma preferisci vivere un'apparenza più sicura,
più sistemata,più cinema,più teatro,ma sarà un cinema una sceneggiatura,tutta la vita,
e mettiamo che io abbia ragione...non lo so...che vita è ? Ora,finiamo con il presupposto,
che io unendo fatti e parole secondo il senso mio,da innamorato e magari sto sbagliando tutto,
ed è finita,e tu sei innamorata d'un altro,credo dovresti dirmelo guardandomi negli occhi,
oppure si con un messaggio come sbagliando ho fatto io,finiamo nel dire che è solo un pensiero,
tutto questo,pensiero meccanico,perchè come la sete,la fame,il pensiero non è tuo,ti viene,da se,
tu non ti alzi la mattina e dici,io penso a questo,io ho sete,ti vengono le cose,e anche il pensiero,
quindi credo siamo delle centrali comandate,e mettiamo che questo pensiero non è per offendere te,
il tuo essere,era lì,voleva essere detto,e voleva uscire,è venuto e si è preso la mia mente,
non già pensato da me in se,ma nato,da per sé,da solo.

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