IL GIARDINO DELLE CANCELLATE DORATE

Piuttosto fatevi da parte,correte a nascondervi,
Usate la vostra maschera e la vostra furbizia
in modo che vi scambino per altri o perché vi temano un poco,
e non dimenticatevi il giardino,il giardino delle cancellate dorate,
è abbiate attorno a voi essere umani che siano come un giardino,
o come musica sull'acqua,al momento della sera,quando il giorno,
trasmuta già in ricordo,scegliete la buona solitudine,la libera,coraggiosa,
lieve solitudine che vi da il diritto di restare ancora in qualche senso buoni,
come velenosi,astuti,cattivi rende ogni lunga guerra che non si può combattere
con violenza dichiarata,come rende personali un lungo timore un lungo tenere
d'occhio i nemici dei possibili nemici,questi respinti dalla società,questi a lungo perseguitati,
È cosa di pochissimi essere indipendenti,è un privilegio dei forti,e chi tenta di esserlo,
se pur con il miglior diritto,ma senza esservi costretto dimostra così di esser forte,
si addentra in un labirinto,moltiplica a mille i pericoli che già la vita di per se comporta,
dei quali non è il minore il fatto che nessuno vede con i propri occhi come e dove si smarrisce,
come e dove viene isolato e fatto a pezzi nelle caverne della coscienza.
Posto che un tale individuo vada a fondo,questo accade talmente lontano dalla coscienza
degli esseri umani che essi non lo sentono e non lo compatiscono,ed egli non può tornare indietro,
non può tornare neppure alla compassione degli uomini.