martedì 6 giugno 2017

SCARE

La valigia è lí,messa vicino al muro,aperta,
aperta da tre giorni,metto un vestito alla Volta,
quelli Che quí non mi servono più,ho cominciato
con quelle Che mi piacciono di meno,faccio sempre cosí,
anche con il cibo a pranzo o cena,le cose più buone le lascio per ultimo,
perchè credo e Spero Che ogni cosa brutta nasconda alla fine sempre qualcosa
di buono o bello,a volte non è cosí,ma sempre ci spero,di trovare del buono alla fine,
ci ho messo dentro pure questa esperienza Che mi ha aiutato Molto per capirmi e capire alcune
frazioni di me stesso e delle persone Che mi stavano attorno,Ecco,attorno,sono rimasti in pochi,
in poco tempo,il tempo stesso ha fatto selezione,ma come per il cibo e I vestiti,Spero Che il buono
deve ancora arrivare,forse alla fine,qualcuno tornerà o Magari non più,non so,non lo so,la vita
va avanti e si rinnova,e Magari faccio parte di un passato Che alcuni vogliono rinnovare,
quella valigia,quella valigia comunque è lí ed è aperta,io boh,e Che ho un pò paura a dire la verità,
ma di preciso non so cosa sia,forse anche non poterlo dire a nessuno se non scriverlo,mi fa ancora
più paura,nessuno realmente capisce e nessuno ha del tempo per ascoltare fino in fondo,manca poco
e la paura aumenta,a momenti rimetto I vestiti nei cassetti,poi li ritolgo,e il tempo Che scorre lo vedo
come un nemico,mi rende nervoso e fragile mentre quella valigia sembra prender vita a dirmi cosa,cosa vorrebbe dirmi,cosa vorrei sapere in realtá,in realtà non lo so nemmeno io,dentro me?
Non ne parliamo,vado in giro con uno sconosciuto da qualche mese,Certe mie cose non le capisco più
il caffè è pronto,mi siedo,torno indietro,Tutti accanto,parlano come si ha abitudine parlare,Ecco parlare e Mai fare,sono a casa e ho la stessa paura di ora,di quel parlare e Mai fare,di quella città con le stesse abitudini,stesse forme,non riesco più a distinguere la paura? Quella di Ora allora cosa è?
La valigia è di nuovo lí,aperta,ho paura a chiuderla,ma credo non vorrò Mai chiuderla,voglio vivere con quella valigia aperta,almeno credo,forse per il momento,io ho paura,sempre,forse del passato o forse di me stesso,poi ci sono le bombe e quelle si mettono pensieri di paura,e anche in me stesso sono cadute delle bombe,autostima,amore,amicizia,sono arrivate bombe da tutte le parti e si,due,due di ore al giorno,me li faccio a piangere in una stanza che non posso Chiamare casa,ma già mi manca a lasciarla,con quella valigia aperta,gli metto pure le lacrime e li Porto con me,ho Tanta paura,ma vado
È il destino,o il Mio essere testardo,ma voglio vedere con I miei occhi la vita,come si specchia dentro me stesso,e dopo Magari mi fermerò,chiudendo quella valigia.

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