GUERRA DI PENSIERI

Se i pensieri avessero l'inchiostro,tante sofferenze o tante vicissitudini non avrebbero motivo d'esistere,se per un attimo non potessimo fermare i nostri pensieri dallo scrivere liberi,credo che il novanta per cento delle persone starebbe bene,se quello che pensiamo veramente,non avremmo alcun modo per  fermarlo né con l'orgoglio né con la paura di ferire la vita sarebbe molto più semplice,supponendo che possiamo influenzare il nostro pensiero ci precludiamo la libertà di vivere,di essere veramente sinceri,se non dovessimo preoccuparci di dire o fare la cosa giusta al momento giusto i rapporti sarebbero meno caotici,vivendo in una società razionale,tutti inseguono la libertà se escludiamo i criminali,politici,giornalisti che vendono come mercanti false idee moraliste sulla libertà,sta a noi liberare il pensiero da noi stessi,se per sintassi decidessimo di dire le cose come stanno,come nascono in noi e nel nostro ego,senza aver paura di passare per sbagliati e di essere condannati,arriveremmo alla libertà desiderata,libertà di parola,anche tra noi stessi comuni mortali.